RAPINO-A.C.FOSSACESIA'90:1-1
65°- (Rapino)
75°- Castracane
Grande prestazione esterna dei nostri beniamini dell’ODNF’90 che rimaneggiati come al solito giocano una partita attenta e piena di spirito di squadra e riescono a pareggiare contro un Rapino ben organizzato e sicuramente più abituato a giocare sul campo in erba, anche se più che erba si trattava di “ramaccia” (come ha sottolineato qualcuno appena entrato in campo….) che è sempre meglio del nostro campo praticamente ormai diventato in cemento…!!!
Gol del solito Castracane che segna la sua 13° rete sulle 27 segnate in totale da tutta la squadra; ottima prestazione della difesa che è stata concentrata per tutti i 90 minuti; ma soprattutto grandiosa prestazione da parte di tutta la squadra nel terzo tempo, con solita sosta al Bar Del Corso per i soliti festeggiamenti di fine partita con hamburger, patatine, birra e risate…!!!
Come al solito lasciamo il commento e le pagelle della gara all’Anonimo Spettatore, il nostro fantomatico “supporter” che continua ad avere il coraggio di seguire i nostri beniamini nonostante la lunga trasferta di Rapino.
Campionato di “calcio” Amatori FIGC Lanciano 2011-2012
Rapino – Ottica Di Nauta Fossacesia
(14 aprile 2012)
IL PAGELLONE
di Anonimo Spettatore
Rinfrancati dalla importante (per il morale, vista la classifica che non fornisce motivazioni, non potendo i nostri raggiungere i play-off ma neppure retrocedere…) e netta vittoria di mercoledì, i soliti pochi noti dell’Ottica Di Nauta raggiungono, in un uggioso e freddo pomeriggio che sembra invernale, la lontana Rapino e sfoggiano una prestazione di sostanza, contro un avversario non irresistibile ma ordinato e compatto. Gara condizionata dal campo, che dall’esterno sembra il Bernabeu e dall’interno è un autentico disastro, tra ciuffi d’erba spontanei, buche qua e là e palla che parte via impazzita sul terreno viscido. Simili condizioni, unite ai noti limiti tecnici del campionato amatori, producono una partita tutta batti e ribatti, giocata sull’errore dell’avversario e, comunque, complice il ritmo inesistente, piuttosto brutta. Dopo un primo tempo equilibrato, vantaggio dei locali con un tiro a parabola all’incrocio di un centrocampista del Rapino (ennesimo goal della stagione preso con tiri imparabili, a conferma della maledizione che grava sull’ODN) e pareggio con grande intuizione dal limite di Castracane, favorita dalla “panzata” del portiere locale. Seguono attacchi dei locali, frustrati da una apprezzabile difesa dell’Ottica Di Nauta e da due belle parate di Andrea Zangolli, e qualche pericolo portato dal Fossacesia con i palloni lanciati da lontano da Antonio Zangolli. Segnali di ripresa dell’ODN, che punta al campionato della parte di destra della classifica con decisione, a condizione che si recuperino gli effettivi (tantissimi) persi per strada per i motivi più impensabili.
A. Zangolli: 7. Prende un mare di umidità e nel primo tempo non vede quasi mai altro. Quindi è ancora più bravo a farsi trovare pronto nel finale, quando para un tiro insidioso con tuffo preciso sulla sua sinistra e, soprattutto, quando alza – con colpo di reni che probabilmente costerà dolore di schiena per una settimana – sulla traversa un bel fendente dal limite. Del tutto incolpevole sulla rete locale, vista la precisione del tiro, che finisce, per quanto a parabola, all’incrocio. Serenità.
Erri Della Marchesina: 6-. Corre molto (troppo?), ma spesso vanifica il suo stesso movimento con controlli approssimativi, anche dovuti al campo del tutto particolare. Litiga con un giocatore locale per futili motivi e ha la pessima idea di rispondere alla tribuna; poi, per fortuna di tutti (compresa la mia, che già mi vedevo frantumato in mille pezzi dagli spettatori locali), si calma. Frenetico.
Trezeguet: 6-. Soliti cali di concentrazione (vedasi “cazziatone” che prende giustamente da Antonio Zangolli nel secondo tempo per essersi appisolato su una palla comoda innescando l’avversario), qualche buona azione ma molti controlli approssimativi, che evidenziano una partita Sottotono.
G. Piccirilli: 7. Ottima prestazione, quando spinge (stavolta meno del solito) e, soprattutto, quando difende. I perfidi ed anziani compagni gli affidano il giocatore locale più insidioso e lui lo annulla quasi del tutto, grazie anche alle eccellente condizione fisica. Soffre solo nel finale un paio di guizzi del nuovo entrato, ma per il resto è il migliore della difesa. Signore della marcatura.
Lorenzo Fantini: 6,5. Arriva al campo in giacca e cravatta e, giustamente, viene guardato con sospetto. Ma una volta in pantaloncini, perde la sua eleganza e gioca come le condizioni di campo e squadre impongono, vale a dire rinviando solo il pallone lontano o prendendole (quasi tutte) di testa (per le capocciate che rifila a palloni che provengono dalla luna finisce con l’emicrania). Marca bene il locale centravanti (bravo ma anzianotto) nel primo tempo, soffre solo nel finale con un centravanti subentrato che, come da tempo non gli capitava, è ancora più grosso di lui. Ancora una volta Compito assolto.
Loris Leggieri: 6. Entra in campo timoroso (di farsi male) e all’inizio, gioca, per questo, condizionato. Una volta superata la timidezza, sale di tono, talvolta pure troppo (vedasi ammonizione con conseguente diverbio a centrocampo). In crescita, per quanto lenta. Attivo ma impreciso.
Paolo Sisti: 6,5. Interpreta al meglio il ruolo di regista che il destino di giornata gli consegna, tenendo la posizione davanti alla difesa e riuscendo, nonostante la palla fosse una saponetta impazzita, a controllare e smistare in modo semplice un mare di palloni. Rinuncia, però, fatalmente alla fase offensiva (il suo forte). Poi, proprio nel finale di primo tempo, accusa una ricaduta del suo malessere muscolare e viene, per questo (la sua presenza è troppo importante per la squadra) giustamente lasciato a riposo nel secondo tempo. Fracicone di gran classe.
Graziano Natale: 6+. L’ultimo miliardario colpo di mercato dell’Ottica Di Nauta (clamoroso il suo rientro, festeggiato dai compagni) entra nel secondo tempo e si schiera a centrocampo, dove fornisce un buon contributo di freschezza e vitalità. Mostra, però, problemi di concentrazione, dovuti alla assenza del ritmo partita, per cui, ad esempio, si “perde” il centrocampista del Rapino sul goal, e prende, come potrebbe (vedasi fisico) tutte le palle di testa a centrocampo e in area avversaria. Comunque, davvero Bentornato.
Antonio Zangolli: 6+. Nel primo tempo tira da casa sua (a Fossacesia) in ogni occasione, con vari danni, tipo: persona colpita in tribuna, finestre divelte, arbitro abbattuto con un micidiale terra-terra e, soprattutto, sconforto dei compagni. Poi, prende le misure a palla e campo ed è il più pericoloso dei suoi con palloni messi in area nei quali nessuno crede come essi meriterebbero. Preciso nella sua interpretazione, come sempre disinvolta, del ruolo di libero. Catapulta compassata.
Angelo Cotellessa: 5,5. Molto impreciso (ma questa non è una novità) e anche nervoso (ammonito per proteste), corre meno del solito, anche se non si ferma davvero mai, neppure quando prende una botta che abbatterebbe un toro (probabili problemi seri a un dito nella caduta). Trattore a tre cilindri.
Tonino Castracane: 7+. Soffre in avanti lo scarso (diciamo così) supporto della squadra – che lo cerca, come sarebbe giusto, con lanci lunghi ma troppo imprecisi – perché lui è davvero in gran forma. Segna il goal del pareggio con un capolavoro di furbizia, anticipando, dopo un secco dribbling dal limite, il tiro per prendere il tempo al portiere (intuizione da vero superbomber), anche facendo rimbalzare la palla davanti all’estremo difensore. Letale.
Gianluca Saraceni: 5,5. Come nelle ultime partite, non trova la posizione e, quindi, non riesce a essere insidioso, anche perché penalizzato dal campo, in quanto costretto –girando a vuoto – ad essere Corridore suo malgrado.
Mister: 6. Con 12 superstiti a disposizione c’è poco da scegliere e lui decide (forse sbagliando) di tenere fuori il redivivo Natale. Comunque, sostiene il giusto la squadra e fornisce indicazioni corrette sempre. Preziosissimo.
Sabato prossimo, 21/04, si giocherà a Fossacesia alle ore 15.00 l’ultima partita del campionato con le prime quattro squadre che si qualificheranno per la fase finale formando un girone unico da 8 squadre insieme alle prime quattro del girone “b” (Vasto). Tutte le altre squadre, compreso i nostri beniamini dell’ODN-F90, parteciperanno al “trofeo Primavera”, che prevede lo scontro ad eliminazione diretta tra tutte le restanti squadre dei 2 gironi (16 squadre totali), con partite di sola andata sul campo della migliore classificata dopo un sorteggio integrale.
Ci si prepara quindi all’ultima di campionato contro il Crecchio, squadra in lotta per un posto nei play-off e che sicuramente verrà a Fossacesia in cerca della vittoria, ma i nostri giocatori vorranno chiudere questo girone nel miglior modo possibile cercando di superare in classifica il Perano che ha gli stessi nostri 21 punti, cercando di guadagnare così una posizione che potrebbe essere fondamentale nel prossimo turno di “Coppa Primavera”!.
Vi rimandiamo al prossimo Post con i risultati dell’ultima giornata e la classifica aggiornata.
NON PERDERE IL POST!!!
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