Visualizzazioni totali

giovedì 5 maggio 2011

PAGELLONE!!!!!

                                  TEMUTISSIMO PAGELLONE
Campionato di “calcio” Amatori FIGC Lanciano 2010-2011
Ottica Di Nauta Fossacesia - Casalbordino (1-4)
(30 aprile 2011)
IL PAGELLONE
di Anonimo Spettatore
Coraggiosa e sfortunata prestazione dell’Ottica Di Nauta contro la forte capolista Casalbordino, in un pomeriggio pieno di pioggia e – come capita ormai da tempo – di assenze per i locali. Partita con ritmo meno soporifero del solito (grazie alla temperatura piuttosto fredda), che le squadre giocano colpo su colpo, fino a quando gli ospiti, con un ottimo “dai e vai” al limite dell’area, mettono il centravanti in condizione di battere a rete tutto solo davanti a Zangolli. Pareggio dell’ODN grazie a una palla recuperata di forza da Fantini sulla trequarti avversaria e rimpallo dalla difesa a Paolucci che infila con un preciso sinistro sul secondo palo. Dopo l’intervallo, sempre Paolucci ha una buona occasione in contropiede ma la fallisce e il Casalbordino segna il secondo goal su sfortuna deviazione di Fantini in barriera, a spiazzare – con parabola beffarda sul secondo palo (praticamente all’incrocio) – l’incolpevole Zangolli. Terza rete ospite su calcio di rigore, concesso per ingenuo ma netto sgambetto del Mago Gabriel su un avversario slalomeggiante in area e quarta rete in contropiede, ancora una volta favorita da una deviazione involontaria della difesa che mette fuori causa i difensori favorendo il colpo di testa vincente dell’attaccante ospite. In linea generale, partita orgogliosa dei locali che hanno, però, subito la complessiva maggiore qualità del Casalbordino (manifestatasi, ad esempio, con i cambi che hanno addirittura rafforzato la squadra nel secondo tempo) e sono stati sfortunati nei momenti decisivi della partita. Segnali, tuttavia, di risveglio importanti in vista della difficile ma non proibitiva trasferta di Monteodorisio, decisiva per la classifica (sempre colonna di destra, s’intende) dei nostri eroi. Importante anche il ritorno del terzo tempo con pizza e birra, espressione migliore dello spirito del campionato amatori.
Andrea Zangolli: 6. Prende quattro pappine ma non è responsabile su nessuna. Per il resto fa il suo; la notizia è che – noto pararigori – è addirittura spiazzato dal dischetto (ma ci aveva abituati male). Prende l’ennesimo autogoal (l’ODN credo abbia il record mondiale delle autoreti). Sconfortato. 
Antonio Ciani: 6-. Qualche buona chiusura e anticipo ma troppe volte “messo in mezzo” dai rapidi scambi tra gli avanti ospiti che, sostanzialmente, lo Soverchiano. Ci mette comunque l’impegno fino alla fine.
Graziano Natale: N.G.. Prende molto umido in panca e entra a dieci minuti dalla fine dimostrando, comunque, di avere “gamba”. Anche se si prospetta per lui sabato prossimo una partita da titolare (assenza di Zangolli in porta), il Mister continua pervicacemente a tenerlo In naftalina.
Mago Gabriel: 5,5: il nostro Mago preferito va in difficoltà avendo contro attaccanti dai piedi buoni e propensi allo scambio, ai quali lascia troppo spazio (nel senso che li lascia girare e/o scambiare). Chiude quasi sempre bene e esce decentemente palla a terra ma ha responsabilità precise sul primo e sul terzo goal (rigore ingenuo). Leggerino.
Sabella: 6-. Schierato su una difficile fascia sinistra (dove vola un giovanissimo per gli ospiti) tiene la posizione con dignità, per quanto senza alcuno spunto degno di rilievo. Fin troppo Tranquillo.
Angelo Di Santo: N.G. Il temibile mastino dell’ODN gioca pochi minuti nel finale dando la solita impressione di solidità difensiva. A presto (titolare)?
Ato Paolucci: 6,5. Ripete in tutto e per tutto la buona prestazione di sabato scorso correndo molto e appoggiando in maniera quasi sempre precisa l’azione sulla sinistra. Si arrabbia talvolta, giustamente, con i compagni per la scarsa precisione nei passaggi o per le scelte sbagliate di gioco ed è Furioso con l’arbitro, dal quale viene ammonito per proteste, per il rigore (più che altro perché non ne aveva dati di simili all’ODN).
Erri Della Marchesina: 6. Ormai è chiaro che le sue caratteristiche sono l’ottima corsa, i buoni cross (bello quello su Fantini nel secondo tempo), ma anche una certa anarchia tattica, dettata dalla voglia di strafare (vedi tocco sfortunato di testa sul quarto goal ospite). Comunque, Scalpitante.
Angelo Cotellessa: 6. Come al solito (nonostante le raccomandazioni di mezza squadra di non giocare punta) parte da mani nei capelli e continua, per tutta la partita, a essere un impiastro tattico. Ma, a conti fatti, corre per tre e costituisce per gli avversari un calabrone fastidioso e rumoroso (anche se parla meno del suo, altissimo, standard). Guastatore.
Giordano Paolucci: 6. Si vede che ha recuperato una discreta condizione fisica, che lo porta a correre fino alla fine. Segna, con preciso fendente di sinistro sul secondo palo, la rete del pareggio (con gli ospiti a vaneggiare un inesistente fuorigioco, visto che il passaggio glielo fa un difensore) ma ha il demerito di non concretizzare una azione “gemella” nel secondo tempo. Spesso impreciso nel finale (specie nel controllare la palla), comunque sempre Insidioso.
Lorenzo Fantini: 6. Nel primo tempo gli tocca marcare il forte terzino sinistro degli ospiti, che scende ad ogni occasione e, tutto sommato, il suo lo fa con dedizione essendo anche utile, specie di testa, in qualche ripiegamento difensivo. Conquista di forza la palla del pari, autore della sfortunata autorete con colpo di testa da vero centravanti (e Zangolli a domandarsi perché capitano tutte a lui), corre fino al termine su tutto il fronte d’attacco e pure in difesa (ad esempio, è lui ad essere poco reattivo in marcatura sul quarto goal). Nel finale impegna il portiere ospite con un…colpo di spalla (derivante da un mancato colpo di testa) su perfetto cross di Erri. Un vero e umile Lavoratore del pallone, sembra sempre più simile al suo vecchio compare di merende Cotellessa.
Antonio Zangolli: 5,5. Le condizioni del terreno non lo favoriscono e lui si defila un po’ troppo non riuscendo ad incidere come spesso gli capita. Mezzo voto in meno per l’insana idea di tentare un tunnel al limite della sua area sul “fuori quota” (praticamente un fulmine) degli ospiti, innescando l’azione del rigore (terzo goal). Distratto.
Paolo Sisti: 6,5. Ritorno a sorpresa per il forte centrocampista dell’ODN, reduce da un brutto infortunio (ennesima ricaduta) alla caviglia. Bardato come una mummia con bendaggio rigidissimo per evitare guai, gioca nel finale pochi minuti al posto di Zangolli dimostrando voglia e tecnica. Ottima prestazione (con Fantini e Natale) anche nel terzo e nel quarto tempo (nella difficile trasferta del Colorado a Selva di Altino). Bentornato.
Andrea Bono: 6,5. Alla seconda di seguito da titolare, conferma di avere capito dove giocare ed è pericoloso soprattutto nei primi controlli del pallone, con i quali si libera sistematicamente della marcatura. Dovrebbe solo migliorare di condizione fisica (infatti è sostituito nella ripresa), per il resto appare, per quanto a sprazzi, Brillante.
Il Mister: 6. Anche per ragioni numeriche (i giocatori sono pochi) effettuata scelte di Routine.
DS Ricci: 7,5: Eroico guardalinee sotto il diluvio (per quanto sul muretto di cemento, con l’ombrello e senza muoversi).
Nicolino Fantini e Gianni Marrone: 7 periodico: la dirigenza dimostra (inspiegabile) attaccamento alla squadra.
Terzo tempo: 7. Finalmente una serata tutti insieme, Signore comprese, per quanto troppo morigerata quanto a birre (pochissime). Una ridotta ma qualificata rappresentanza si concede anche un quarto tempo con superalcolici. Sulla strada giusta


Nessun commento:

Posta un commento