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lunedì 14 novembre 2011

ECCO LE PAGELLE

"L'ANONIMO SPETTATORE" COLPISCE ANCORA....

Grande attesa da parte di tutti i nostri supporters, dopo la splendida gara giocata dai nostri beniamini dell'ODN FOSSACESIA'90 contro il Vacri, per le pagelle del fantomatico "Anonimo Spettatore" che come al solito si nasconde tra il pubblico e non si fà riconoscere.
E' ormai diventato un rito ed un'attesa spasmodica quella di conoscere i voti all'indomani delle gare, e l'ANONIMO non si fà attendere:
Ecco le pagelle...........



Campionato di “calcio” Amatori FIGC Lanciano 2011-2012
Ottica Di Nauta Fossacesia – Vacri (4-0)
(12 novembre 2011)
IL PAGELLONE
di "Anonimo Spettatore"

Convincente vittoria dell’Ottica Di Nauta contro un buon Vacri che risulta punito oltre i suoi demeriti grazie a quattro reti di eccellente fattura dei locali. Partita veloce e combattuta che l’ODN affronta con una formazione offensiva (era ora) e sblocca con un grandissimo goal di Gianluca Saraceni (sinistro di controbalzo all’incrocio dei pali dopo prepotente percussione di Sichetti) e mette quasi al sicuro con altra prodezza individuale (sciabolata tesa sotto la traversa a scavalcare il portiere leggermente avanzato) di Castracane, servito da Di Nauta. Secondo tempo sulla falsariga del primo, impreziosito dal gran goal di mezzo esterno sinistro, ancora di controbalzo, di Andrea Bono e dalla seconda rete consecutiva del sempre convincente Paolo Sisti, stavolta di sinistro dopo rapido controllo in area, su iniziativa da sinistra di Bono. Da segnalare in difesa la partita sontuosa (ma non inaspettata) di Sichetti, a centrocampo la capacità guerriera di Loris Leggieri e in avanti la buona partita di Saraceni nel primo tempo e di Bono nella ripresa. Voti almeno sufficienti per tutti, vista la prestazione di squadra e voto alto anche per il Mister, che mette bene la squadra e sfrutta al meglio i cambi. Thè gradevole, sicuramente meno alcolico di quello, micidiale, della scorsa settimana a S.Vito. Salto in classifica dell’ODN che, però, per quanto ormai nelle zone alte della graduatoria, ancora si mangia le mani per i due punti buttati la scorsa settimana.

Andrea Zangolli: N.G. +. Il più lo metto per la buona uscita bassa, senza paura, sull’avversario ormai solo. Per il resto, solita sicurezza e soliti ottimi tocchi in disimpegno. Soprattutto Infreddolito. 
Antonio Ciani: 6,5. Colpito dal commento del sottoscritto delle scorsa settimana sulla sua biancheria intima, sfoggia un paio di boxer ineccepibili, come la sua partita, precisa e efficace, specie in copertura. In forma.
Trezeguet: 6. Le cose migliori le fa nel dopo gara quando – per festeggiare il suo compleanno (a proposito, auguri) – porta dolciumi e, soprattutto, spumante in quantità. In campo solite buone iniziative e usuali temporanee perdite di conoscenza, che gli impediscono di capire, talvolta, dove si trova, chi è e, soprattutto, che sta facendo in mutande e maglietta colorata mentre corre dietro a un pallone. Prima della fine dell’anno, per favore, qualcuno (il Mister?) gli spieghi la “diagonale” difensiva. Genio inconsapevole.

Fabrizio Sichetti: 7,5. Per la qualità del gioco, l’impegno (ha addirittura i crampi) e l’importanza in campo meriterebbe 10 ma siccome è un superlusso per la categoria parto da una base più bassa e il voto è quello che è. Preciso, essenziale, efficace, un difensore (e non solo, vedi azione del primo goal) coi fiocchi. Peccato, visto che presto tornerà a giocare in categoria, sia un (mega) Optional.
Angelo Di Santo: 6. Vicino a Sichetti quasi non suda, ma il suo, come sempre, lo fa bene. Si distrae, però, pericolosamente nel primo tempo non coprendo una palla che andava verso il fondo e Andrea Zangolli lo aiuta coprendo l’attaccante che ci aveva creduto. Per il resto Ordinaria amministrazione.
Loris Leggieri: 7-. Primo tempo ottimo, cala fisicamente nella ripresa e limita il suo teribile (alla romana) furore agonistico perché ammonito (dopo il decimo fallo). Corre, contrasta duro, copre, recupera palloni, sbaglia molto, ma ci mette fisico e voglia. Come un “pilone” di una squadra di rugby. Castrogiovanni.
Antonio Zangolli: 6. Dopo l’ottima gara di sabato scorso, un notevole passo indietro. Probabilmente con le polveri bagnate dal freddo che si comincia a fare sentire in panchina, quando entra non riesce a incidere come spesso gli capita. Qualche lancio discreto, qualche buon tocco e un paio di tiri miserabili e dalla luna. In generale, appare Rallentato.
Vincenzo Di Nauta: 6,5. Primo tempo di buona intensità e corsa, con qualche errore ma impreziosito dall’assist a Toni-Bomber per il secondo goal. Unico del centrocampo di oggi a non essere tifoso della Roma, si adegua allo spirito guerriero della mediana e gioca Gagliardo.
Lorenzo Fantini: 6,5. Inizia timoroso e con qualche errore di troppo (anche se le pallonate a 100 all’ora che Trezeguet gli manda sono simili alle famose “lame rotanti” di Goldrake), si mangia un goal non difficile da centro area “masticando” il pallone (in realtà ballonzolante) ma con il passare dei minuti cresce in modo esponenziale nel centrocampo romanista e nel secondo tempo è ovunque. Forte dell’allenamento fatto per la maratona, si esibisce in chiusure efficaci e movimenti senza palla raramente capiti dai compagni che alla fine, incredibilmente, hanno anche il coraggio di chiedergli di proporsi di più (irriferibile la sua replica). Incompreso.
Paolo Sisti: 7. Si mette anche lui, con i piedi raffinati che ha, l’elmetto per giocare di sostanza e corsa a centrocampo, assieme ai suoi compari giallorossi. Un paio di diagonali eccellenti in copertura, qualche piccolo errore di misura, tanto lavoro oscuro e un ottimo goal, con la solita incursione in corsa e perentorio controllo e tiro (di sinistro), con tanto di lacrime del sottoscritto – anonimo ma sentimentale – quando dedica la rete al padre in tribuna. Ormai definito universalmente il Pjanic di viale dei Pioppi.
Luca Di Stasio: 6. Entra nel finale e cerca di tenere sula squadra rimediando una serie davvero notevole di calcioni. Molto utile tatticamente, stavolta non affonda i colpi, autolimitandosi. Inespresso (ma buono).

Tonino Castracane: 7. Ottimi movimenti, la sensazione di una forma fisica in costante crescita e un supergoal con tiro “a banana” a scavalcare il portiere da venticinque metri. Sta tornando il noto Incubo per le difese avversarie
Erri Della Marchesina: n.g. Messo nel secondo tempo, appare caricato a pallettoni e dopo tre scatti al massimo finisce la benzina o, comunque, praticamente si collassa e deve uscire. Giocatore precox.
Andrea Bono: 7. Talvolta troppo plateale a fronte di qualche imprecisione da parte dei compagni (che sono pur sempre amatori, generalmente dai piedi non proprio educati) e non ancora al massimo fisicamente, sfodera un campionario di stop eleganti, lanci ottimi (ma per giocatori di calcio, non per statue di sale come gli amatori) e assist (per il goal di Paolo Sisti). Ciliegina sulla torta la rete del 3-0, che chiude la gara, con un sinistro di mezzo esterno imprendibile dal limite. Soave.
Gianluca Saraceni: 7+. Ottimo primo tempo come seconda punta, con alcuni spunti eccellenti e poche pause (di solito il suo limite). Segna un goal da sigla di Sky HD, con sinistro di mezzo volo da un paio di metri dal vertice dell’area che manda la palla proprio sotto l’incrocio dei pali a sinistra del portiere. Nota di merito anche perché (è la prima volta che succede nella storia dell’ODN) segna il campo senza fare linee tremolanti e perché partecipa sempre al terzo tempo. Funambolo.
Diego Costantini: n.g.: troppi pochi minuti per il voto, abbastanza per far vedere che ha voglia e gamba. Alla prossima.
Il Mister: 7. Mette in campo bene la squadra, finalmente con l’assetto offensivo con cui dovrebbe sempre giocare; i cambi e i tempi dei cambi, poi, sono tutti indovinati. Ancora una volta Lucido.
Gianni Sabella: 8. Nonostante le stampelle il mago del rito voodoo viene al campo a salutare i compagni (uno dei quali, maligno, gli dice che è più veloce con le stampelle che quando giocava). Commozione. Per lo stesso motivo (ma senza stampelle, per fortuna), meritano 7 anche Graziano Natale (passato negli spogliatoi) e Gianni Marrone (presente sugli spalti e passato nel terzo tempo).

 In fede








Finalmente qualche foto dei nostri beniamini prima della gara contro il Vacri Calcio.
Premio della critica per le divise più belle (e più strette) del campionato.


In piedi: MisterSorgini,Sichetti,ZangolliAnt,DiNardo, DiSanto,Castracane,ZangolliAnd.,Sisti,DiStasio,Costantini. 
Accasciati: DellaMarchesina,DiNauta,Ciani,Saraceni,Leggieri,Fantini,Bono.  

Il mitico "3° Tempo" al Bar del Corso

12.11.11, il 3° tempo a base di birra e lasagne...!!! Ecco il vero segreto della squadra...!!!!

Aperitivo senza parole....


L'accoppiata lasagne-caffè...:da rabbrividire ma efficace!!!
 A breve per il prossimo appuntamento!

NON PERDERE IL POST...!!!



  

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