Amatori FIGC Lanciano 2013-2014
A.C.Fossacesia'90 – Villa Scorciosa: 2-3 (9
febbraio 2014)
di
Anonimo Spettatore
Bella
e tiratissima partita domenicale (soliti occhi pallati e addormentati in campo
e fuori) a Fossacesia, vinta da un forte Villa Scorciosa, in virtù di ottime
individualità e con una maggiore dinamicità (leggi: qualche minuto di
allenamento ogni tanto) rispetto ai locali, comunque anche sfortunati (presi
tre legni). ODN schierata con un 4-4-2 discutibile, sia nello schema (come noto
chi scrive pensa che il Fossacesia giochi meglio con la difesa a 5 e la nota
tattica palla lunga a Castracane e Paolucci) che negli interpreti (lascia
perplessi la scelta di non far giocare dall’inizio Nico Giammarino, ad
esempio), ma che si dimostra efficace, tanto da portare al vantaggio i locali,
con bel tiro teso – per quanto non imparabile – da destra di Vincenzo Di Nauta.
Veemente reazione degli ospiti che pressano costantemente la difesa locale,
prendono un palo in mischia, impegnano Graziano Natale – in versione portiere
(per la squalifica di Andrea Zangolli) –
in una bella parata a terra e, infine, passano su rigore per fallo di
mani di Centurione. Raddoppio ospite con bella azione della mezzapunta che
tira-crossa da destra trovando, quasi in uno schema da calcetto, l’esterno
d’attacco sul secondo palo. Ripresa con il Fossacesia in attacco, grazie anche
ai cambi, ma ospiti in vantaggio con tiro non irresistibile del n. 4 (il
migliore dei suoi, due assist e un goal) che Graziano Natale si fa passare
sotto il corpo. Finale con arrembaggio locale (difesa a centrocampo), rete di
Castracane con bella azione personale, 7 minuti di recupero e rete del pareggio
sfiorata proprio in extremis. Da segnalare soprattutto la cena a base di cinghiale
(queste sono le cose che fanno bene al calcio amatoriale) per consolare i
locali, con il solito, sopraffino, cuoco Castracane.
Graziano
Natale: 6-. La squalifica di Andrea Zangolli lo riporta
nell’antico ruolo di portiere. Bella e difficile parata sul suo palo nel primo
tempo, poi fa il suo, fino al momento in cui si butta male su un tiro non
trascendentale del n. 4 ospite commettendo un evidente errore. Nel finale
salva, con deviazione proprio di punta col piede, bene in uscita. Stranamente
(di solito i suoi rinvii sono proverbiali) qualche errore di misura nei rinvii
dal fondo Bravo comunque.
Giangi
Piccirilli: 6. Primo tempo in panca, entra nella ripresa e
gioca con il solito impegno, anche se qualche sbavatura non manca (grave un
prendi tu-prendo io-pende l’avversario nel finale con il compare di merende
Fantini). Subentrato con energia.
Cesare
La Palombara: 6- Arriva al campo visibilmente provato e i suoi
primi minuti di gara rispecchiano la sua condizione di assonnato. Favorisce il
primo goal con inefficace colpo di testa e, comunque, non trova mai la misura
sulla sua fascia, dove il suo uomo imperversa. Nel secondo tempo, spostato un
poco più avanti (ormai è chiaro che non gli piace difendere), gioca molto
meglio. Inizialmente addormentato.
Trezeguet:
6+. Primo
tempo abbastanza buono, preciso in copertura (forse meno in occasione della
seconda rete, quando lascia troppo solo nell’”uno contro uno” Emiliano
Piccirilli) e con buona spinta, si spegne piano piano nella ripresa (forse per
progressiva carenza di birra). Parto bene e poi calo.
Lorenzo
Fantini: 6,5. Pare in giornata e, infatti, con i piedi non
sbaglia quasi mai (in tutto un paio di errori in appoggio, il più grave nel
finale, quando lancia troppo debole verso un Saraceni tutto solo). Inoltre, fa
il fuorigioco benino sempre e ferma spesso nell’uno contro uno gli avversari.
Saltato, però, secco (ma ci doveva essere qualcuno in raddoppio e Cesare era
fuori posto) nell’occasione del rigore. Tosto.
Giovanni
Centurione: 6. Causa, con fallo di mani abbastanza netto, il
rigore del pareggio degli ospiti, ed è sfigatissimo nelle proiezioni offensive,
trovando anche un paio di volte palo e/o portiere ad ostacolarlo. Un poco
troppi errori per un difensore forte come lui, comunque. Sfortunato.
Emiliano
Piccirilli: 6. Prende il pezzo di campo davanti alla sua
difesa con autorità e, come sempre, lì non si passa. Viene saltato “secco”
(vedi Fantini sopra) nell’occasione del secondo goal ospite ma lì ci voleva un
raddoppio (direi di Trezeguet, che in queste cose non è proprio il massimo). Sostituito
nell’intervallo. Tranquillo e tranquillizzante.
Paolo
Sisti: 6. Corre
molto, prende calci, recupera palloni, smista con autorità, anche se commette
qualche errore (specie in apertura ripresa) più del solito e non riesce mai ad
andare “in percussione”. Sostituito nel secondo tempo. Compitino (fatto benino).
Vincenzo
Di Nauta: 6,5. Discreta partita in mediana, nobilitata da un
bel goal, con destro che si abbassa e finisce la sua corsa nell’angolo, dopo
intervento non proprio perfetto dell’estremo ospite. Bella la corsa verso la
panchina ad abbracciare Mr. Big One. Finalmente esultante.
Angelo
Cotellessa: N.G. Pochi minuti (sempre con numero di decibel
troppo elevato) e poi si scatafascia a terra dopo un contrasto a centrocampo.
Per essere uscito deve essersi fatto davvero male (speriamo mi sbagli,
naturalmente)…. Sgarrupato
Nico
Giammarino: 6,5. Entra carico a pallettoni e gioca con grinta
e, soprattutto, qualità (specie nei lanci, sempre precisi). Se si allenasse pure
un poco (discorso che vale per tutta l’ODN, in verità)…Peccato l’ammonizione
ingenua (per aver chiesto l’ammonizione).
Furente
Tonino
Castracane: 6+. Dopo una partita difficile, sempre in mezzo a
una difesa quadrata e precisa, segna un bel goal con tocco beffardo nel finale
(siamo a quota 17, a occhio e croce) e poi, proprio all’ultimo minuto, ha sul
destro la palla del clamoroso pareggio, mandandola alta. Sempre pronto.
Domenico
Paolucci: 6. Partita difficile, con palloni poco precisi
dai suoi e con difensori addosso che non fanno sconti. Lui ci prova ma appare
un poco limitato (forse dall’orario?) rispetto alle ultime, molto buone,
uscite. Affaticato (forse un poco addormentato).
Massimiliano
Natale: 6+. Finale di gara positivo, sempre con le idee
chiare e scegliendo il passaggio più semplice e utile per la squadra. Ragionatore
con qualità.
Gianluca
Saraceni: N.G.. Scaraventato in campo nel finale, corre
come un pazzo ma tocca pochi palloni (qualcuno bene). Sempre Pronto.
Luca
Di Stasio: N.G.. Vedi Saraceni. Sempre Pronto.
Antonio
Zangolli: 8. Non entra ma assiste alla partita con
partecipazione supportando i compagni fino alla fine. Sostegno.
Il
Mister: 6. Non convincono del tutto alcune sue scelte (es.: Nico
Giammarino in panchina all’inizio) ma la squadra dimostra di seguirlo, anche se
soffre la superiore fisicità e la qualità degli ospiti. Poi azzecca i cambi e i
tempi e per poco i suoi non raddrizzano la partita. Conducente.
Nicolino
Fantini: 7,5 periodico. Sempre presente, anche nella sconfitta. The fan.
Il
terzo tempo-cena: 8. Eccellente e commovente (a parte il
cinghiale, non proprio contento) evento culturale con assoluto protagonista –
unitamente al vino – il supercuoco Tonibomber Castracane (voto 10 in cucina).
RISULTATI E CALSSIFICA A 3 GIORNATE DAL TERMINE
16/11/13
|
8° GIORNATA
|
08/02/14
|
1-2
|
Amatori Crecchio 88- San Vito 83
|
1-2
|
3-0
|
Fara San Martino 1968 - Vacri Calcio
|
Sosp.
|
3-1
|
Real Sangro - Orsogna 1965
|
3-0
|
2-2
|
Real Villa Scorciosa - Fossacesia
90
|
2-3
|
5-1
|
SportingClubRapino - AmatoriJulianum
|
1-0
|
|
Riposa: Dinamo Castelfrentano
|
|
CLASSIFICA GIRONE "A" - 2013/14 -
F.I.G.C. Del. Lanciano
Squadra
|
Punti
|
Gioc.
|
V
|
N
|
P
|
Gf
|
Gs
|
REAL
SANGRO
|
47
|
18
|
14
|
2
|
1
|
58
|
29
|
SAN VITO
83
|
36
|
17
|
11
|
3
|
3
|
40
|
21
|
REAL VILLA
SCORCIOSA
|
36
|
17
|
11
|
3
|
3
|
38
|
25
|
FOSSACESIA 90
|
30
|
18
|
9
|
3
|
6
|
48
|
30
|
FARA SAN
MARTINO
|
29
|
16
|
9
|
2
|
5
|
42
|
29
|
CRECCHIO
88
|
20
|
18
|
6
|
2
|
10
|
30
|
40
|
SPORTING
RAPINO
|
21
|
17
|
6
|
3
|
8
|
33
|
35
|
AMATORI
JULIANUM
|
17
|
17
|
5
|
2
|
10
|
31
|
37
|
N.D.CASTELFRENTANO
|
14
|
18
|
3
|
5
|
9
|
20
|
37
|
AMATORI
VACRI
|
13
|
16
|
3
|
4
|
9
|
33
|
44
|
ORSOGNA
1968
|
4
|
17
|
1
|
1
|
15
|
18
|
65
|