A.C.Fossacesia'90 - Castelfrentano: 2-0
(23
novembre 2013)
IL
PAGELLONE di “Anonimo Spettatore”
Con
i giocatori un poco meno contati rispetto alla scorsa settimana, per quanto in
formazione comunque largamente incompleta (a causa della scelta – che si ripete
ogni sabato – di molti di andare a vedere il Lanciano che gioca in casa e,
quindi, essere indisponibili), il Fossacesia vince una partita molto combattuta
contro il forte Castelfrentano, grazie alle doppietta del Bomber ritrovato
Tonino Castracane. A sorpresa il il “Mister” di giornata Andrea Zangolli –
stravolgendo, si dice, la formazione varata da Mister Big One (in tribuna,
appunto, a Lanciano) – schiera la squadra con il 3-5-1-1 chiedendo alla difesa
di giocare molto “bassa” per evitare di fornire spazi ai veloci attaccanti
della squadra ospite. La trovata funziona perché nel primo tempo la difesa
corre solo un paio di rischi (grosso quello su palla inattiva con il
centravanti del Castelfrentano tutto solo che manda fuori), mentre i locali
ripartono sempre con grande pericolosità. ODN in vantaggio su rigore
nettissimo, per fallo su un vivace Buccieri (innescato da un bel lancio di
Sisti) e che prende un clamoroso palo di testa con lo straripante Centurione.
Nel secondo tempo ospiti che attaccano con forza e spingono il Fossacesia nella
sua area. Tuttavia, i rischi per un ottimo Graziano Natale (schierato a sorpresa
in porta) sono sostanzialmente pochi, grazie alla buona concentrazione dei giocatori
locali. Alla fine, partita chiusa con la seconda rete di Tonibomber Castracane
il quale sradica palla al centrale del Castelfrentano e piazza la palla lemme
lemme nell’angolino a chiudere i giochi. ODN altissima in classifica e che la
prossima settimana – grazie a un assai opportuno turno di riposo, come da
calendario – si godrà i mitici “Sapori a palazzo” con quanto ne consegue in
termini di bevande e cibarie caloriche
Andrea
Zangolli: 7. Bloccato
con la schiena straccia il foglietto dei titolari datogli dal Mister (in
settimana mi aspetto polemiche…) ma indovina clamorosamente la tattica
chiedendo a Walter Greco e Centurione di seguire i due attaccanti locali (con
Fantini a ringhiare tre metri dietro di loro) e a Buccieri di fare quello che
sa fare meglio (che non è correre). Forse sbaglia i tempi di qualche cambio ma
appare assai Ispirato.
Graziano
Natale: 7. Una
ottima parata (assai “plastica”, tanto che qualcuno giura di aver visto che lui
si era messo in posa per i fotografi) nel secondo tempo, uscite alte perfette,
urla poderose ai compagni assonnati e rinvii di gittata cosmica sempre. Portierone.
Gianluigi
Piccirilli: 6,5. Gioca
a destra spingendo quando serve (poche volte) ma chiudendo quasi sempre molto
bene (a parte un fallo evitabile in zona assai pericolosa nel secondo tempo. Chirurgo
meticoloso.
Trezeguet:
6,5. A
parte un paio di rinvii orrendi (ma altrimenti non sarebbe lui), gioca una
ottima gara difensiva anche se in avanti si propone abbastanza poco. Giustamente
cauto.
Lorenzo
Fantini: 6,5. Il
suo compito è quello di intervenire – se necessario con rinvii verso l’infinito
– nel caso in cui i due marcatori falliscano la “prima battuta”. Lui esegue con
diligenza, quasi non sudando (grazie alla buona prestazione dei sui compari di
difesa). Molto buone un paio di chiusure nel secondo tempo. Guardiano
d’altri tempi.
Giovanni
Centurione: 7+. Prende
in consegna l’attaccante più forte del Castelfrentano e lo annienta
letteralmente anticipandolo praticamente sempre (salvo una volta quando lo “perde”
completamente in area permettendogli di colpire di testa). Non contento,
riparte come un missile verso l’attacco spesso e per fermarlo, come al solito,
gli avversari devono abbatterlo (aggiunge, quindi, altre ferite lacero-contuse
alle centinaia che ogni domenica colleziona). Prende un palo a porta vuota di
testa nel primo tempo. Caterpillar.
Walter
Greco: 6,5. Conferma
il suo buon momento di forma marcando con attenzione un cliente non facile. Un
paio di errori solo in appoggio. Preciso.
Emiliano
Piccirilli: 6+. Primo
tempo di fosforo e sostanza (il solito, insomma), poi sostituito. Sempre assai Utile.
Paolo
Sisti: 7. Lavoro
oscuro e tante botte prese ma anche il lancio per Buccieri nell’azione del
rigore. Una percussione prepotente nel secondo tempo con tiro sbagliato e mezza
squadra a ululare verso di lui e la palla non data. Quando si dice cantare
e portare la croce.
Giovanni
Mattucci: 6,5. Sostituisce
Emiliano Piccirilli nel secondo tempo e questa staffetta mi pare una ottima
cosa (i due hanno piedi ottimi ma polmoni un poco atrofizzati). Infatti, mostra
la sua tecnica e amministra bene il pallone quasi sempre. Sapiente.
Gianluca
Saraceni: N.G. +. Pochi
minuti ma la sensazione di una buona forma. Presentissimo anche al
terzo tempo.
Angelo
Cotellessa: 6+. Corre
ovunque, anarchico come sempre, ma ad un certo punto si ferma, ma solo perché
si fa male ad una mano…Moto perpetuo infortunato.
Luca
Di Stasio: 6+. Pochi
minuti ma qualche numero di buona qualità (una sua “veronica” fa alzare suoni
di ammirazione dalla tribuna, nel secondo gremita dai ragazzini che avrebbero
giocato dopo gli anziani). Pronto.
Massimiliano
Natale: 6+. Entra
quando il Castelfrentano esercita il massimo sforzo e nei suoi primi minuti di
gara da fatica a giocare, aggredito dagli ospiti che cercano il pari. Poi,
però, prende coraggio e nel finale un paio di sue giocate sono molto buone. Promettente.
Tonino
Castracane: 7,5. Corre
ovunque, talvolta con qualche errore, ma si capisce subito che è tornato in
piena forma. Rigore praticamente perfetto nel primo tempo e raddoppio di forza
(strappando la palla al troppo allegro “centrale” ospite), astuzia e tecnica
nel finale. Gli scettici (che non mancano mai) sono serviti…Il
ritorno del cannoniere.
Mister,
Vincenzo Di Nauta e Domenico Paolucci: 4-.
Va
bene che il Lanciano è lanciatissimo e che la prospettiva di giocare (o
allenare, nel caso del Mister) con anziani in mutande non è il massimo (e
infatti pure io mi chiedo ogni volta chi me lo fa fare…) ma siamo sicuri sia
proprio inderogabile andare a vedere la partita dei rossoneri?. Colpevolmente
scomparsi.
Il
Terzo tempo: 8. Allegro
e partecipatissimo. Cultura elevatissima. E la prossima settimana c’è addirittura
un intero stand per i sempre affamatissimi “calciatori” dell’ODN…
Luigi
di Vincenzo e Nicolino Fantini: 8.
Forever
Fans.
Il
cane che mangia tutti i palloni lanciati fuori campo: 4. Pare che si tratti di
un ferocissimo esemplare, tra l’altro rarissimo, che si nutre unicamente di
palloni intercettandoli al volo ed essendo capace di ingurgitarne un numero
incredibile. Avvistato Piero Angela sul viale di San Giovanni per un numero
speciale di “Superquark” mentre la protezione animali denuncia che vi sarebbe
un complotto per buttare oltre la rete di recinzione un pallone al cianuro con
ripieno di tritolo.